Nel corso dell’incontro sulla crisi socio-economica della provincia di Brindisi, convocato dal Prefetto Bellantoni, la Presidente della Confcommercio Anna Rita Montanaro ha posto in risalto l’importanza del confronto fra tutte le parti sociali, ma ha anche espresso preoccupazione per l’incertezza che regna in riferimento alla effettiva disponibilità di risorse utilizzabili per generare una ripresa del territorio brindisino.
Per il CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo), in particolare, aver scelto di coinvolgere ben 22 comuni delle province di Brindisi e Lecce rischia di determinare una eccessiva frammentazione degli interventi, vanificando l’effetto moltiplicatore di sviluppo che lo stesso strumento prevede nelle intenzioni del legislatore.
La Presidente Montanaro ha poi sollecitato la nascita di un coordinamento tra comuni, a partire da quelli costieri della provincia di Brindisi, per individuare strategie capaci di determinare uno sviluppo del comparto turistico-ricettivo. Il tutto, ovviamente, senza ignorare i preoccupanti effetti occupazionali che i processi di deindustrializzazione stanno determinando in questa provincia.